MALCOMANDATI”: UNA BATTAGLIA PER LA STORIA

STORIE DI CONFLITTI IN CUI GLI ITALIANI FURONO MALCOMANDATI

“Gli italiani nei momenti più critici della loro storia, quando furono impegnati in azioni di guerra non poterono contare su grandi generali che sapessero comandare le truppe portandole alla vittoria”. “Malcomandati”, storie di battaglie dal 1495 al 1943 dove gli italiani furono guidati con l’improvvisazione e dove mancò del tutto la figura di un abile generale. Il testo è un excursus che vede gli Italiani impegnati a combattere durante gli ultimi cinque secoli e si snoda a partire  dalla battaglia di Fornovo del 1495, fino ad arrivare alle tragedie della II Guerra Mondiale passando per il Rinascimento, il Risorgimento e l’emblematica battaglia di Caporetto alla quale Mario Silvestri fa risalire l’esistenza di un’Italia ‘caporetta’, quella dell’ultimo momento e della mancanza di organizzazione, che si perpetua nel tempo. Come accadde anche con Mussolini, che improvvisatosi comandante supremo  disperse le  forze  armate italiane su vari fronti dimostrando assoluta mancanza del principio fondamentale della strategia, la concentrazione.

Questo libro affronta questioni di grande importanza della storia d’Italia, spesso lasciate in secondo piano: senza storia non c’è identità, non si hanno radici. Già all’inizio nell’Ottocento Ugo Foscolo esortava gli italiani alle storie, ma a distanza di 200 anni non sembra sia stato ascoltato; anzi la situazione è peggiorata nonostante la diminuzione dell’analfabetismo e l’aumento della scolarizzazione; Sergio Romano definisce l’Italia “un Paese che non ha passato e non sembra aspirare ad averlo e Aldo Schiavone intitola un suo saggio “Italiani senza Italia”. Questo libro cerca di avvicinare il lettore alla storia dimostrando come il “malcomando”, nonostante il sacrificio continuo di risorse umane di indiscusso valore,  abbia condizionato gli eventi e compromesso nel tempo il progredire della nazione. Soltanto la scuola potrà dare agli Italiani il ‘gusto’ per la storia verso la scoperta di quelle radici che li renderanno veramente uniti.

Il libro si articola nei seguenti capitoli:

La battaglia di Fornovo 6 luglio 1495

La battaglia di Agnadello 14 maggio 1509

La battaglia della Motta 7 ottobre 1513

La battaglia di Custoza 24-25 luglio 1848

Le battaglie di San Martino e Solferino 24 giugno 1859

La seconda battaglia di Custoza 24 giugno 1866

La battaglia di Caporetto 24-26 ottobre 1917

La seconda guerra mondiale 1940-1943

Il libro in brossura di 527 pagine è corredato da 41 cartine che illustrano gli schieramenti delle forze in campo e le fasi dei combattimenti.

Edizioni della Laguna , Mariano del Friuli (GO), (2011)

ISBN 8883453492, 9788883453496

Dettaglio dei capitoli riguardanti la battaglia di Caporetto:

Settembre 1917: Rilassamento, La controffensiva che non c'era, L'offensiva che c'era, Riga non docet, L'improvvisazione regna sovrana e i punti deboli restano, Assegnazione delle riserve tattiche, 24 ottobre, prima giornata, gli Austro-Germanici operano lo sfondamento del fronte, 25 ottobre, seconda giornata, gli Austro-Germanici sfruttano il successo ottenuto, 26 ottobre, terza giornata, cade il Montemaggiore, 27 ottobre, quarta giornata, la ritirata, Conclusione, La Commissione di Inchiesta, Commento sulla battaglia, Appendice 1: Carzano settembre 1917, Appendice 2: Composizione esemplificativa di 3 delle 84 divisioni Austro-Ungariche.